Uno degli esempi più famosi della datazione al carbonio è stata la Sindrome di Torino,ivendicata essere il sudario della sepoltura di Gesù Cristo, e mostrata sotto in una immagine al negativo che data 1989. La Sindrome è stata datata al carbonio tra il 1260 e il 1390 DC, che comprende la sua denuncia come una falsificazione dal Vescovo di Troyes nel 1389, poco dopo che apparve per la prima volta sulla scena storica.

Possiamo datare la vostra opera d’arte, datando il materiali usati per la sua creazione come carta, tele, legno, metallo e altri materiali, usando un processo scientifico chiamato datazione al radiocarbonio (chiamato anche datazione al carbonio o datazione al carbonio-14). E’ un metodo per determinare l’età di un oggetto che contiene un materiale organico usando le proprietà del radiocarbonio (14.C) un isotopo radioattivo del carbonio.

La datazione al radiocarbonio è uno dei metodi di datazione scientifica più ampiamente usati nell’archeologia e nella scienze ambientali. Si può applicare alla maggior parte dei materiali organici e ad archi di tempo che vanno da qualche centinaio di anni fa, esattamente a circa 50.000 anni fa – circa quando gli uomini moderni stavano entrando per la prima volta in Europa.

La datazione al carbonio di campioni organici provenienti da un’opera d’arte, che ci si aspetta abbiano meno di 1.000 anni, può essere precisa di circa +/-20-40 anni. Datare campioni organici che ci si aspetta abbiano più di 3.000 anni ha una precisione di +/- 100-300 anni. La quantità di materiale necessario per la verifica dipende dal tipo di campione e dalla tecnologia che è stata usata. Ci sono due tipi di tecnologie di verifica: i rilevatori che registrano la radioattività, noti come contatori beta, e gli spettrometri di massa con acceleratore. Per i contatori beta, si richiede generalmente un campione che pesa almeno 10 grammi (0.35 once). Lo spettrometro di massa con acceleratore (AMS) è molto più sensibile, e vengono usati campioni piccoli 1 milligrammo.

I risultati dal laboratorio, di solito, sono disponibili entro 3-10 settimane dopo la raccolta del campione, a seconda del metodo scelto.

Si prega di fare attenzione: i campioni devono essere per prima cosa asciugati a temperatura ambiente.

In seguito, collocarli in un contenitore di plastica chiuso, proprio prima di fare la verifica.

Contattateci oggi per disquisire, usando la datazione al carbonio, e per capire cosa si nasconde nella vostra opera d’arte: